OIC Group è stato valutato da EcoVadis, la piattaforma internazionale che analizza le performance di sostenibilità delle imprese a livello globale. Un passaggio importante nel percorso di integrazione dei principi ESG nella cultura e nei processi aziendali.
La valutazione EcoVadis, basata su criteri riconosciuti a livello mondiale – in linea con gli standard GRI, il Global Compact delle Nazioni Unite e le linee guida ISO 26000 – analizza le pratiche aziendali in quattro aree chiave: ambiente, diritti umani e lavoro, etica e acquisti sostenibili. Per OIC Group rappresenta uno strumento di misurazione e confronto, utile a individuare punti di forza e ambiti su cui continuare a crescere.
Un percorso in evoluzione
Negli ultimi anni l’azienda ha avviato un sistema di gestione della sostenibilità strutturato e certificato, che include:
- la certificazione ISO 20121, per la gestione sostenibile degli eventi;
- la certificazione UNI PdR 125:2022, che promuove la parità di genere e l’inclusione;
- la carbon neutrality, raggiunta attraverso la collaborazione con Up2You e l’adesione a progetti internazionali di compensazione certificata.
A rafforzare questo impegno è il Green Tribe, il gruppo di lavoro interno dedicato alla sostenibilità, che sviluppa strumenti e azioni concrete per integrare criteri ambientali, sociali e di governance in tutte le attività aziendali.
Una base solida per proseguire
“Il risultato di questa prima valutazione è un’occasione per guardare con maggiore chiarezza al percorso che stiamo costruendo,” commenta Sara Pirola, Communication Officer & CSR Manager di OIC Group. “Ogni passo avanti nasce dalla volontà di trasformare la sostenibilità in un elemento concreto del nostro modo di lavorare”.
Questa valutazione costituisce un nuovo asset per proseguire con maggiore consapevolezza lungo il percorso di miglioramento continuo intrapreso dall’azienda, con l’obiettivo di rendere la sostenibilità un elemento sempre più centrale e misurabile nel proprio modo di operare.
